I Dance Strange è un progetto di formazione che ha coinvolto quattro città e quattro strutture teatrali: il PimOff Milano; U.O.T Teatro alla Corte, Parma/Giarola; il Teatro Akropolis - Genova; Carrozzerie n.o.t. – Roma.
Una ricerca aperta a diversi gruppi di lavoro per facilitare lo scambio di idee e di punti di vista differenti e per promuovere il messaggio della danza come linguaggio universale.Un’esplorazione aperta a tutti (professionisti e non) che si concentra sulla creazione coreografica a partire dall'istinto, dal gesto amatoriale inteso come gesto amato, personale, anche strano. La drammaturgia fisica e vocale è basata sull'autenticità del primo passo e sulla propria immaginazione, per poi creare un percorso comune, ma allo stesso tempo specifico.
Performance conclusiva del laboratorio I dance strange
ideato e condotto da Chiara Taviani e Giselda Ranieri per PimOff e U.O.T. Unità Organizzazione Teatrale.
Chiara Taviani è performer, danzatrice e coreografa. Inizia i suoi primi studi di danza classica a Monaco ed in seguito nel corso di formazione Spid Academy a Milano. Integra in seguito il corso professionale per interpreti contemporanei Coline a Istres dove collabora con diversi coreografi, tra i quali: Emmanuel Gat, Edmond Russo, Shlomi Tuizer, Mathilde Monnier. Nel 2010 inizia a collaborare con Balletto Civile di Michela Lucenti. Nel 2011 fonda con Carlo Massari la compagnia C&C che presenta diversi spettacoli, ricevendo numerosi premi e riconoscimenti. Nel 2016 crea il solo Peurbleue e con C&C il format 3tracks4 in collaborazione con le artiste Marion Alzieu (Fr) e Ayala Frenkel (Il).
Giselda Ranieri è danzatrice di formazione classica e contemporanea. Nel 2010 si specializza alla Improvisation Summer Course di Katie Duck ad Amsterdam. E’ tra i membri fondatori dell’Ass. UBIdanza/ Aline Nari e Davide Frangioni e lavora con l’omonima compagnia dal 2008. Dal 2010 collabora con la Compagnia ALDES/Roberto Castello di cui è artista associata dal 2014. Nello stesso anno inizia la collaborazione col coreografo Cosmin Manolescu per il progetto europeo E- Motional: rethinking dance, e lo spettacolo Fragile ed entra a far parte del Collettivo Pirate Jenny per il progetto Cheerleaders. Nel 2016 il suo lavoro i...i...io?!/Give me a moment vince il premio come miglior regia al Festival ACT di Bilbao e, grazie alla segnalazione dello stesso, entra a far parte del network internazionale IYMA. Il suo progetto partecipativo HO(ME)_project, in collaborazione col collettivo italo-tunisino Collectif Corps Citoyen, è parte del programma La Valletta Capitale della Cultura 2018. Nel 2019 il solo T.I.N.A. vince il bando Supernova di Pergine Festival ed è selezionato da Anticorpi XL per la Vetrina della giovane danza d’autore.