Il perfetto equilibrio delle forme può essere appagante, ma anche inquietante: come può un dialogo essere possibile se vediamo noi stessi mentre guardiamo l'altro? Che cosa avviene se la somiglianza ci porta a fonderci l'uno nell'altro e a perdere la nostra identità? Partendo dal fascino per la simmetria e dai molteplici significati simbolici dello specchio nelle arti, in questo spettacolo di danza contemporanea Buscarini esplora la simmetria come luogo di disarmonia e conflitto.
concept/coreografia Riccardo Buscarini
danza Annalisa Perricone, Giulia Quacqueri
musiche originali di Alessandro Baldessari assistito da Luca Felici,"Nostalgia for Nothing" (A. Baldessari) e Sonata per pianoforte n. 3, Op. 2 n. 3, in do maggiore (L. Van Beethoven)
costumi Mara Leonora Pieri
luci Alessandro Gelmini
produzione De Arte Saltandi
Progetto vincitore del Premio Theodor Rawyler 2023/Festival TenDance, Latina.
Con il sostegno di Citofonare PimOff 2024, Milano, Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto e ResExtensa Porta d'Oriente - Centro Nazionale di Produzione della Danza e AREA Mediterranea - AnT Artisti nei Territori.
Si ringraziano Eleonora Marzani, Giada Mazzocco, Roberta Ferrara e Vincenzo Losito, MM Dance Company, Marta Castelletta, Viola Rango, Bagart Company Novara e tutte le Persone che hanno attraversato e che incontreranno questo progetto.
Progetto selezionato tramite la call 2023 Citofonare PimOff
7 aprile, h 11-14 | masterclass con Riccardo Buscarini
11 aprile, h 19.30 | anteprima/esito di residenza
A seguire, A specchio: la simmetria nell’arte, con Francesca Cattoi (ricercatrice e curatrice indipendente), modera Alessandro Iachino (Stratagemmi Prospettive Teatrali).
Ripetizioni, identità, traslazioni: nelle sue innumerevoli declinazioni estetiche, la simmetria ha mutuato dall’astrazione geometrica e dalla varietà biologica enaturale una gamma sorprendente di modelli e simboli, recependone il fascino ambiguo e perturbante. Francesca Cattoi, ricercatrice e curatrice indipendente, indagherà le forme che la simmetria ha assunto nella storia dell’arte, a margine della performance FORM 0 di Riccardo Buscarini.
L'incontro fa parte di dance circle un momento di approfondimento trasversale sul mondo della danza, curato dalla rete dance card, in collaborazione con Stratagemmi Prospettive Teatrali.
BIGLIETTI: Intero 10, ridotto dancecard 5 (10 biglietti disponibili prenotando a biglietteria@pimoff.it ed esibendo la tessera dance card 2023-24 la sera di spettacolo. )
RICCARDO BUSCARINI coreografo vincitore di numerosi riconoscimenti in Italia e all'estero, tra cui il Premio Prospettiva Danza 2011, Fondo Fare Anticorpi 2012, The Place Prize 2013. Partecipa ai progetti internazionali danceWEB (Vienna), ArtsCross London 2013 (UK, Taiwan e Cina), Performing Gender (Italia, Croazia, Spagna, Paesi Bassi), MAM-Maroc Artist Meeting (Marrakech), NID Platform 2014 e 2022 e collabora con Summerhall (Edimburgo), London Festival of Architecture, Nahmad Projects (Londra) e UNA Galleria a Spazio Leonardo (Milano). Nel 2023 fonda De Arte Saltandi, associazione culturale di cui è presidente. Nella stagione 18/19 è stato in scena a PimOff con Io vorrei che questo ballo non finisse mai.