Un giorno, nell'immaginario paese di Sciazzusazzu di Sopra, appare su un muro una frase ingiuriosa intorno alla giovane Teresa. La madre, impietosa pettegola, pur di allontanare ogni sospetto dalla figlia, sposta l'attenzione su un'omonima ragazza del paese, decretandone l'infelicità. Uno spettacolo di teatro contemporaneo sottile e divertente sui meccanismi velenosi dei piccoli paesi, sul violento maschilismo e razzismo che li guida, ma soprattutto su chi conduce la narrazione di un luogo e dunque, ne detiene il potere.
di e con Francesco d'Amore e Luciana Maniaci
regia Francesco d'Amore e Luciana Maniaci
costumi Francesca Marsella
luci Alex Nesti
si ringraziano Tommaso Bianco e Maurizio Sguotti
produzione Maniaci d'Amore/ Kronoteatro
con il sostegno di Elsinor Produzioni Teatrali
28 febbraio, h 20.30
29 febbraio, h 19.30
BIGLIETTI: 18/10 euro. Per info e prenotazioni biglietteria@pimoff.it
Nella giornata di sabato 24 e domenica 25 febbraio, Luciana Maniaci terrà il laboratorio di scrittura "Pazzi in un modo preciso". Tutte le info per partecipare sulla pagina dedicata.
MANIACI D'AMORE Luciana Maniaci e Francesco d'Amore formano la loro compagnia nel 2009, anno in cui producono Il nostro amore schifo, con cui sono ancora in tournée dopo circa 200 repliche in tutta Europa. Vincono vari premi nazionali, tra cui il Premio di Drammaturgia Il Centro del Discorso, il premio Teatri del Sacro, il Premio Eurodram, il premio Solinas Idee per il cinema e il Premio della Critica 2018. I loro primi tre testi teatrali sono stati pubblicati da Editoria&Spettacolo nella raccolta Trilogia del gioco. Il Teatro Stabile di Torino ha coprodotto il loro spettacolo Petronia (2019) e il Teatro Nazionale di Genova La fabbrica degli stronzi (2021), realizzato con la compagnia Kronoteatro. Nel 2023 esce per Storytel una serie audio da loro scritta, diretta e interpretata, Scusa il vocale lungo.