Gli Acarnesi di Aristofane è la più antica commedia del mondo, anche se oggi nessuno la mette più in scena. È la storia di Diceopoli, il contadino che, stufo della guerra, stipula con Sparta una pace personale, fondando una sua polis alternativa. A distanza di 2500 anni, la commedia continua a porci delle domande fondamentali: il mondo è marcio? E se sì, si può rifondarlo, immaginarne uno nuovo? Massimo Grigò, nei panni di un brillante accademico, proverà a rispondere, nell’unica maniera possibile: continuare a interrogare questo antico gioiello comico!
con Massimo Grigò
con la collaborazione di Francesco Morosi
scultura Noela Lotti
produzione I Sacchi di Sabbia
in collaborazione con CompagniaLombardi-Tiezzi
con il sostegno di Mic, Regione Toscana
È forse un piccolo spettacolo di teatro, questo, un monologo, ma di quelli che ti fanno capire la necessità del teatro, di quello (ben) recitato, che ti sposta in continuazione in mille luoghi e pensieri, che ti fa guardare, ti rende vivo, partecipe e creativo, anche se apparentemente sei seduto e puoi solo ridere e applaudire. Ma ridi tanto e applaudi convinto da questo ‘antico’ spettacolo magnifico, a fronte di tante mediocri performance che pretenderebbero di parlare linguaggi contemporanei.
(Massimo Marino, Doppiozero)
8 novembre, ore 20.30
9 novembre, ore 19.30
Durata 60 minuti
INCONTRO: La replica del 9 novembre sarà seguita da un incontro con la compagnia insieme a Martina Treu, docente di Arti e drammaturgia del mondo classico all'Università IULM di Milano.
Biglietti: Intero 18 €. Ridotto 12 € (online su Vivaticket,over 60) Ridotto 10 € (under 30, gruppi da 5 persone)
Prenotazione consigliata a a biglietteria@pimoff.it
I SACCHI DI SABBIA sidistingue per la capacità di far incontrare tradizione popolare e ricerca culturale esplorando terreni diversi, dalla letteratura al cinema (Sandokan o la fine dell’avventura e Tràgos), dal fumetto all'opera (Essedice e Don Giovanni diMozart). La compagnia ha ricevuto un Premio UBU Speciale nel 2008 e il Premio Nazionale della Critica nel 2011; nel 2016 vince il Premio Lo Straniero per la sua attività; nel 2017 si aggiudica l’Eolo Awardper la sua ricerca nel teatro di figura. Dal 2016, con la complicità di Massimiliano Civica, I sacchi di sabbia iniziano a frequentare i classici, riscrivendo I Dialoghi degli Dei di Luciano, Andromaca di Euripide e I 7 ControTebe di Eschilo.