Il laboratorio è pensato per creare un’esperienza collettiva che attraversi il tema del “fantastico”, dando libero sfogo a fantasia e creatività individuale. I partecipanti saranno accompagnati in un giocoso momento di espressione personale che esplora la dimensione corporea e la relazione con gli altri e con lo spazio.
Per preparare il gruppo al lavoro si procede con la narrazione di un breve racconto mentre i corpi vengono guidati in una pratica di riattivazione che li porti a concentrarsi sulla propria presenza nello spazio e sulla presenza degli altri corpi. Il corpo è invitato ad incorporare le immagini che il racconto evoca.
Al termine del racconto il gruppo è accompagnato in un’esplorazione del movimento e dello spazio, questa volta con musiche dalle diverse atmosfere, esplorando la possibilità di trasformarsi in “creature fantastiche”
Le memorie corporee dell’esplorazione fisica vengono trasportate in un’attività manuale: il gruppo si riunisce intorno a un grosso foglio di lavoro dove troverà numerosi ritagli di immagini e tutto il materiale necessario per creare il collage della propria “creatura fantastica”, scegliendo liberamente come esprimere la personale straordinarietà. Ad ogni “creatura fantastica” sarà chiesto di dare un nome e di descriverne brevemente le caratteristiche e particolarità.
Una volta terminata la realizzazione dei collage, ogni partecipante presenta la propria creatura fantastica al resto del gruppo decidendo dove collocare il proprio collage nello spazio di lavoro affinché, al termine, lo spazio risulti essere abitato da tutte le “creature fantastiche” immaginate.
Il gruppo è accompagnato ad abitare nuovamente lo spazio, questa volta provando a incorporare si la propria creatura fantastica che quella di qualcun altro.
Infine, il gruppo è guidato in una breve pratica di defaticamento, rilassamento, respirazione, con esercizi individuali e di gruppo, prima di congedarsi.
Il laboratorio è pensato per un gruppo di bambini e bambine di età tra i 6-11 anni
Domenica 30 marzo ore 11-14
Biglietto unico: 10 € Biglietto riservato unicamente ai bambini partecipanti. I genitori saranno invitati ad attendere fuori dalla sala teatrale.
Prenotazione obbligatoria, i posti sono limitati. Per prenotare: biglietteria@pimoff.it | tel. 0254102612
Silvia Galletti è danzatrice, performer e si occupa di ricerca coreografica. Dopo essersi formata presso DAF - Dance Arts Faculty (2017-2019, Roma), dove prende parte a Spellbound Contemporary Ballet-Junior Ensamble, ha partecipato a Biennale College Danza (2020, Venezia) danzando nelle creazioni di Marie Chuinard, Xavier Leroy e Marco D’Agostin. Negli ultimi anni ha lavorato come danzatrice con la compagnia Taiat Dansa (2021-2024, Valencia) nei lavori di Meritxell Barberà e Inma Garcia, Ismael Ivo, Rachid Ouramdane. La sua ricerca coreografica è stata sostenuta da Anghiari Dance Hub (2021, Anghiari) e, attualmente, da Incubatore CIMD Danza (2022-2024, Milano). Il suo ultimo lavoro Dear Chatbot (2023) è stato co-prodotto e presentato presso MilanOltre Festival (Milano), Festival Danza Estate (Bergamo), Festival Più che Danza (Milano), FringeMI Festival (Milano). Si è laureata in Filosofia (Università la Sapienza di Roma (2021), in Arti Performative (Master MAP_PA di Accademia di Belle Arti di Roma e Azienda Speciale PalaExpo, 2022) e si sta laureando in Antropologia Culturale (Università di Torino, 2024). Insegna Yoga ed è parte della rete Dance Well-Dance for Parkinson’s - CSC Centro per la Scena Contemporanea (Bassano del Grappa).