Come diceva Amleto, c’è del metodo in questa follia. Scrivere di sé è spesso un modo per combinare le proprie parti caotiche e pazze al rigore. L’obiettivo è rintracciare un filo rosso nella propria esperienza di vita, lì dove tutto sembra confuso.
A volte sentiamo emozioni confuse che non riusciamo a tirare fuori. Altre volte riusciamo a descriverle, ma sulla carta quelle emozioni perdono potenza, diventano estranee, mentre per comunicare se stessi bisognerebbe trasmettere anche la parte più calda, misteriosa e viva di noi.
Questo corso combina vari strumenti – le tecniche dello storytelling, gli esercizi teatrali, alcuni metodi espressivi derivati dalla psicoterapia e dalla mindfulness, ma anche spunti di lettura e visione di film – per creare un’esperienza immersiva centrata sull’espressione libera e totale di sé.
Lo scopo è usare la scrittura, in un processo di creazione e di cura, in cui tutti i sensi siano aperti, anche quelli più nascosti.
Come diceva Amleto, c’è del metodo in questa follia. Scrivere di sé è spesso un modo per combinare le proprie parti caotiche e pazze al rigore. L’obiettivo è rintracciare un filo rosso nella propria esperienza di vita, lì dove tutto sembra confuso.
Pazzi in modo preciso è a metà tra una fucina creativa e un gruppo focalizzato sull’empowerment, la conquista della consapevolezza di sé, delle proprie scelte e delle proprie azioni. Saremo chiamati a essere Amleto, Ulisse che racconta ad Alcino, Dante che scende all'inferno. Saremo chiamati a salpare. Buon viaggio.
Sabato 26 ottobre dalle 11 alle 16
Domenica 27 ottobre dalle 11 alle 15
COSTO: 110 euro, iscrizioni entro il 30 settembre (pagamento anticipato tramite bonifico bancario). Posti limitati.
Per info e iscrizioni: segreteria@pimoff.it
Luciana Maniaci è psicoterapeuta esperta in scrittura autobiografica, formatrice alla scuola di Specializzazione in psicoterapia SAP di Torino e presso la Scuola Holden di Torino. Insieme a Francesco D’Amore (scrittore, drammaturgo, editor e attore) formano la compagnia teatrale Maniaci d’Amore (Premio Associazione Nazionale Critici Teatrali 2018). Insieme hanno collaborato con il Teatro Nazionale di Torino, il Teatro Nazionale di Genova, RadioRai3 e il Teatro Piccolo di Milano. Scrivono anche podcast (Scusa per il vocale lungo, prodotto da Storytel, 2023). Collaborano stabilmente come insegnanti di scrittura e drammaturgia alla scuola Holden di Torino.